mercoledì 4 dicembre 2013

Notificazione, risultanze anagrafiche, dimora effettiva, prova, investigatore privato


Cassazione civile , sez. III, sentenza 14.05.2013 n° 11550
Con riferimento alle notifiche (nella specie di decreto ingiuntivo) le risultanze anagrafiche hanno un valore meramente presuntivo circa il luogo dell’effettiva abituale dimora la quale, invece, è accertabile con ogni mezzo di prova, o con l'accertamento di un investigatore privato Roma, anche contro le stesse risultanze anagrafiche, assumendo rilevanza esclusiva il luogo ove il destinatario della notifica dimori di fatto in via abituale. (Nel caso di specie, in particolare, la società ricorrente aveva prodotto una relazione di un'agenzia informativa in cui era riferito che il controricorrente, pur avendo la residenza anagrafica in un luogo, al momento, abitava di fatto a da un'altra parte, ove poi l'atto fu ricevuto dal custode dell'immobile.)
Info: Investigatore privato Roma

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