mercoledì 13 novembre 2013

Mercoledì 13 Novembre 2013
ROMA - Tentato rapimento ieri in pieno giorno in una stazione della metro B romana. Lo riporta oggi "Il Messaggero" in un articolo a firma di Laura Bogliolo
Una nomade bulgara di25 anni è stata arrestata con l'accusa di tentato sequestro di persona. La rom avrebbe cercato di rapire un bambino di otto mesi strappandolo alla madre che lo stava cambiando su una panchina all'interno della stazione della metropolitana di Ponte Mammolo, nella periferia della Capitale. La donna era appena scesa da un vagone della metropolitana e stava per dirigersi al capolinea dei pullman Cotral per tornare al suo paese, a Vicovaro. 
Mentre la madre del piccolo era intenta a cambiarlo, prima di rimettersi in viaggio su un autobus Cotral per Vicovaro, la rom ha afferrato il bambino per una gamba, strattonandolo, ed è fuggita verso l'uscita. Alla scena hanno assistito due ragazzine 16enni del vicino quartiere San Basilio. Richiamate dalle grida della donna hanno inseguito la nomade, l'hanno raggiunta e hanno ripreso il bambino. Nel frattempo anche le guardie giurate dell'Italpol ed un investigatore privato a Roma, sono accorse e hanno bloccato la rom, poi consegnata ai carabinieri e portata nel carcere di Rebibbia.  A soccorrere la madre del bambino, sotto choc e con la pressione altissima, ci hanno pensato gli uomini dell'Atac, prima, e il personale del 118, poi. Secondo quanto raccontato dal personale in servizio, la nomade già in mattinata aveva infastidito una signora con un carrozzino ed era stata allontanata, ma poi aveva continuato a girovagare nella stazione della metro.

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